LISA Sas
Il marchio Lisa Sas garantisce che tutti i suoi prodotti siano di ottima qualità, meticolosamente controllati e che abbiano un gusto unico. Per garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti, la nostra azienda ha adottato numerose misure di controllo che consentono di identificare e gestire i rischi nelle varie fasi produttive.
Ogni fase del processo produttivo viene gestita da personale altamente qualificato e da sistemi tecnologicamente avanzati. Tutto parte dalla scrupolosa selezione delle materie prime da parte dei nostri micologi, qui vengono scelti solo funghi che rispettino standard qualitativi elevatissimi, per poi proseguire con le fasi di lavorazione e di stoccaggio, andando ad individuare in tempo reale qualsiasi parametro che possa incidere sulle qualità organolettiche del prodotto.
L’alta qualità di tutti i Nostri prodotti porta a clienti soddisfatti, e siamo convinti che un cliente soddisfatto è migliore di qualsiasi altra promozione pubblicitaria.
I funghi che troverete nei nostri prodotti surgelati appartengono alle seguenti specie cosi come riportato sulle confezioni: Boletus edulis, Boletus aereus, Boletus aestivalis (ex reticulatus) e Boletus pinophilus (ex pinicola). Sono tutti porcini a carne bianca e le quattro specie presentano alcune caratteristiche comuni e altre differenti.
Il suo nome “edulis” deriva dal latino e significa commestibile. Il Boletus edulis si trova in ogni tipo di bosco, anche se preferisce quelli montani e si raccoglie alla fine dell’estate e in autunno. Il loro profumo è intenso, la consistenza soda e il sapore dolciastro. Questi funghi sono ottimi sia freschi che secchi o surgelati.
La parola “aereus” in latino significa bronzo, ma volgarmente viene definito “porcino nero” per via del suo colore più scuro. La cuticola è vellutata, il cappello è di colore bruno bronzeo o nero, con delle macchie decolorate. Anche il gambo, piuttosto robusto, può assumere la stessa colorazione del cappello. La carne invece è bianca, carnosa e soda. Questa specie cresce sotto castagni e querce, solitamente nei boschi, perché ama un clima più caldo e asciutto. Si trovano in estate e in autunno e, nelle zone più calde, anche ad inizio inverno. Ha un gradevole odore e sapore simile a quello della nocciola.
L’appellativo “pinophilus” deriva dal latino e significa “amico dei pini”, mentre volgarmente viene chiamato porcino rosso. Ha una cuticola rosso granata o bruno rossastro, mentre il gambo, nella parte esterna, inizialmente è bianco, e poi assume il colore rossastro, ha la base larga e si restringe in alto. La carne è soda e bianca, immutevole al taglio. Il Boletus pinophilus cresce in boschi di conifere, di faggio e castagno, viene raccolto dalla tarda primavera fino a tutto l’autunno. È una specie più rara rispetto al Boletus edulis, ma viene paragonato ad esso per sapore e consistenza, anche se il suo aroma è molto più lieve.
Il suo nome, derivato dal latino, significa “dell’estate” perché questo è un fungo che cresce solitamente tra maggio e settembre in zone calde e asciutte coperte da boschi di querce, faggio e castagno. Il cappello ha una cuticola secca e screpolata, di colore nocciola pallido o marrone chiaro, come il gambo, mentre la carne è bianca e soda. Il porcino è il fungo più ambito ed apprezzato dai raccoglitori, per via del suo intenso e gradevole aroma e per il suo sapore lievemente dolciastro.
I Funghi Porcini Secchi, secondo un Decreto Ministeriale (n.249 del 24/10/1998), si suddividono in 5 categorie: Extra, Speciali, Commerciali, Briciole, Polvere.
La legge prevede che il confezionamento e la vendita dei Funghi Porcini secchi sia accompagnata da questa denominazione; sui sacchetti deve sempre essere specificato il gruppo. Il decreto differenzia i gruppi a seconda del grado di integrità e di sviluppo che avevano gli esemplari freschi ed in relazione anche al sistema di “essiccazione”.
Di seguito trovate le differenze tra le quattro categorie con cui vengono suddivisi i Funghi secchi e che devono essere riportate per legge su ogni confezione:
Lisa commercializza tutti questi tipi di Funghi Porcini secchi riportando sulle sue confezioni la categoria di appartenenza e rispettando gli standard di qualità ed igiene.
I capperi non sono dei frutti, ma bensì dei boccioli della pianta Capparis spinosa che, con fusto ramificato cresce su superfici calcaree. Dal sapore deciso ed amarognolo, vengono utilizzati da millenni in cucina, per insaporire diversi alimenti come carne, pesce, insalate e anche per arricchire le più svariate salse. Una volta raccolti, i capperi vengono conservati sotto sale e sotto aceto.
Calorie e proprietà nutritive
I capperi sono un alimento ricco di antiossidanti e sali minerali come calcio, rame e magnesio, inoltre contengono anche buone quantità di vitamine C, A, E e K.
I capperi riescono a regalare sapore con pochissime calorie, poiché sono costituiti prevalentemente da acqua e fibre: poco meno di 23 kcal per 100g di prodotto. Ovviamente l’apporto calorico è influenzato dal metodo di conservazione.
I capperi contengono inoltre moltissimo sodio, in 20 g di capperi ce n’è lo stesso quantitativo che si trova in 15 litri di acqua oligominerale.
Proprietà e benefici dei capperi
I capperi, oltre ad essere molto gustosi, sono anche un prezioso alleato per la nostra salute. Ricchi di vitamine e sali minerali, i nostri boccioli mostrano anche alte concentrazioni di flavonoidi, potenti antiossidanti, tra cui spiccano la quercetina, la rutina e il kaempferol, ai quali si devono la maggior parte degli effetti benefici sull’organismo.
Vediamo quali sono i principali benefici:
- Azione condroprotettrice
- Miglioramento della circolazione sanguigna
- Effetto anticancerogeno
- Azione anticolesterolo